Ermenautica of interspecific relations

A partire dall’esperienza di etnografo-marinaio nel progetto Ermenautica, propongo inizialmente una prospettiva riduzione delle dimensioni del mare confrontando le wet ontologies (Steinberg, Peters 2019), riflessioni sulla significazione soggettiva degli oceani (Helmreich 2010, 2019) e il discorso sui regimi planetarietà in campo umanistico (Chakrabarty, Latour 2020). Successivamente, concentrando l’attenzione legami tra mare, corpo marinaio la barca, definisco fenomenologia della navigazione. Al contempo amplio nozione “iperoggetti” (Morton 2018) per confinare conoscenza immensità oceaniche alle esperienze traversata, riflettere deterritorializzazione individui sulle “parentele” che nascono umani ed entità circostanti durante i viaggi marittimi manutenzione barca. Delineo così dal macro-mare planetario, apparentemente privo sensi relazioni umane, si sposta sul esperito nei suoi effetti anche microscopici, teatro significazioni interspecifiche 2010; Sahlins 2018; Haraway